Ti è capitato di avere un attacco di panico e cerchi un rimedio immediato per alleviare i sintomi? In questo articolo ti aiuteremo a capire come affrontare questi episodi incontrollati di ansia e paura improvvisa e violenta che si verificano anche in situazioni di apparente normalità.
Gli attacchi di panico sono tra i più frequenti e comuni disturbi psicopatologici che caratterizzano tanto l’adolescenza quanto l’età adulta.
Si tratta di un fenomeno capace di influenzare negativamente molti aspetti della vita quotidiana e rendere difficoltoso il suo svolgimento. Il disturbo da panico, infatti, si manifesta con sensazioni fisiche molto forti, associate spesso a mancamenti, dolore al petto e sensazione di asfissia.
Ecco perché spesso si tende a confondere un improvviso attacco di panico con patologie di natura cardiaca o respiratoria con le quali, invece, non ha nulla a che fare. Imparare a riconoscere questa condizione così particolare di disagio estremo è fondamentale per sapere come gestirla non appena comincia a manifestarsi.
Nell’articolo ti spiegheremo come bloccare un attacco di panico e quali rimedi, anche farmacologici, possono esserti utili. Continua a leggere.
SOMMARIO:
- Attacco di panico: rimedio immediato per gestirlo
- Quando si manifesta un attacco di panico e quali sono i sintomi
- Come comportarsi in caso di attacco di panico e cosa fare
- Attacco di panico: rimedi naturali e farmacologici
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Attacco di panico: rimedio immediato per gestirlo
L’attacco di panico tende a comparire all’improvviso e senza motivi evidenti. Per chi la sperimenta in prima persona è un’esperienza molto intensa, dove si avverte la sensazione di essere in pericolo, di perdere il controllo e addirittura di morire. La durata è piuttosto breve, pochi minuti, anche se la percezione soggettiva è che sia molto più lungo.
Dopo un attacco di panico come ci si sente? La sensazione più comune è quella di malessere fisico, di non essere completamente in forma. Spesso questo disagio si associa anche a una sensazione di vulnerabilità e alla paura di possibili nuove recidive.
Gli attacchi di panico non sono pericolosi. Ma se non vengono affrontati bene nell’immediato e, soprattutto, se non vengono considerati come qualcosa di gestibile, questo disturbo può precludere la nostra vita quotidiana. Anche il semplice uscire a fare una passeggiata o frequentare posti affollati può diventare un problema.
Tuttavia, esistono dei modi per riuscire a gestirlo non appena si presenta:
- Respirazione profonda e consapevole: inspirare lentamente attraverso il naso, trattenere il respiro per pochi secondi ed espirare lentamente attraverso la bocca, ti aiuta a gestire la momentanea alterazione psicofisica;
- Rilassamento muscolare: la meditazione o lo yoga includono tecniche ed esercizi che aiutano a rilassare i muscoli del corpo e a rilasciare la tensione anche mentale;
- Distrazione: distogliere l’attenzione dai pensieri negativi che affolano la mente e concentrarsi su un'immagine positiva, un ricordo piacevole o un’attività rilassante, come ascoltare musica o leggere un libro, può essere utile a distrarsi dai sintomi;
- Camminare all’aperto: una bella camminata al parco o in riva al mare, ad esempio, è un toccasana per ridurre l’ansia e migliorare la concentrazione su se stessi;
- Parlare con qualcuno: una chiacchierata a cuore aperto e senza filtri con un amico o un familiare può aiutarti a gestire meglio i sintomi di panico e ansia e a sentirti meglio;
- Fare una dieta sana: mangiare sano, includendo cibi come frutta secca, cereali integrali, semi oleosi e cioccolato fondente, favorisce la produzione dei neurotrasmettitori legati al benessere come la serotonina.
Tuttavia, ti ricordiamo che questi rimedi possono aiutare a gestire un attacco di panico solo temporaneamente. È importante cercare un supporto professionale qualificato per gestire gli attacchi di panico a lungo termine.
Abbiamo visto come superare gli attacchi di panico da soli, soffermiamoci adesso sui sintomi per riconoscerli. Continua a leggere.
Quando si manifesta un attacco di panico e quali sono i sintomi
L’attacco di panico è un fenomeno improvviso che può manifestarsi in qualsiasi momento senza sintomi precursori e, soprattutto, senza una ragione apparente. Fino a non molto tempo fa questi episodi venivano etichettati come forme di stress intenso o nervosismo, oggi fortunatamente vengono considerati come condizioni mediche che necessitano di cure e attenzione. Soprattutto se la frequenza degli episodi non è sporadica nell’arco della vita di una persona.
I sintomi connessi a un attacco di panico possono essere di natura fisica ma anche di natura mentale e cognitiva e includono:
- Palpitazioni o tachicardia;
- Sudorazione eccessiva;
- Tremori;
- Sensazione di soffocamento, mancanza d’aria o difficoltà respiratorie;
- Dolore o fastidio al petto;
- Vertigini o sensazione di svenimento;
- Spasmi muscolari;
- Nausea o mal di stomaco;
- Dolori al petto;
- Alternanza tra vampate di calore e brividi di freddo;
- Debolezza fisica e mentale o sensazione di intorpidimento:
- Formicolio agli arti superiori e inferiori;
- Agitazione;
- Sensazione intensa e ingiustificata di pericolo imminente;
- Paura di impazzire, di perdere il controllo o di morire;
- Sensazione di distacco dalla realtà o di essere fuori dal proprio corpo.
Questi sintomi possono essere molto intensi e durare da pochi minuti a diverse ore. Sono molto più comuni nelle donne, dove il disturbo compare per la prima volta in età giovane-adulta, talvolta quando si è sottoposti a stress intensi.
Alcuni casi migliorano con un’adeguata terapia cognitivo comportamentale che insegna a riconoscere il disturbo e a saperlo gestire prima che si scateni violentemente. In altri casi, invece, potrebbe essere d’aiuto il ricorso a farmaci specifici.
Prima di vedere come trattare l’attacco di panico, cerchiamo di capire come affrontarlo quando si manifesta.
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Come comportarsi in caso di attacco di panico e cosa fare
Quando si manifesta un attacco di panico, è importante ricordare che non si tratta di una malattia, ma di una reazione naturale di paura a una situazione di stress, consapevole o inconsapevole.
Perciò la prima cosa da fare è riconoscere che si sta avendo un attacco di panico e cercare di rimanere calmo e il più possibile lucido. Alcune cose che si possono fare per far passare un episodio di panico sono:
- Allontanarsi dai luoghi affollati che creano ulteriore stress o dalla situazione che ha generato l’episodio;
- Cercare di respirare a fondo e lentamente per favorire il rilassamento e in qualche modo di attenuare i sintomi generati dall’ansia nell’immediato;
- Accettare la paura che stai vivendo senza vergognarti e non cercare di cacciarla via a tutti costi;
- Restare calmi e provare a mantenere il controllo della situazione, cercando il più possibile di rilassare la muscolatura;
- Distrarsi da ciò che stai vivendo con la consapevolezza che si tratta di una condizione momentanea che svanirà nell’arco di pochi minuti.
È anche molto importante avere consapevolezza e ricordare ciò che è accaduto, può essere difficile forse, ma tenere traccia degli episodi, dei momenti e dei luoghi in cui avvengono può essere d’aiuto per affrontarli anche con l’aiuto di uno specialista.
Se i sintomi persistono comunque è sempre consigliabile consultare un professionista e iniziare un percorso con uno psicologo per ricevere un trattamento adeguato.
L’attacco di panico non si risolve soltanto con un rimedio immediato, scopri come puoi gestirlo nel lungo periodo leggendo il prossimo paragrafo.
Attacco di panico: rimedi naturali e farmacologici
Per gli attacchi di panico non esiste una cura definitiva. Ci sono però due diversi rimedi per gestirli e attenuarli e cioè agire con una terapia psicologica e/o psicoterapeutica o con trattamento farmacologico prescritto sempre da un medico specialista.
Tra i rimedi farmacologici più impiegati nel trattare questo disturbo ci sono gli ansiolitici e, nei casi più gravi, gli antidepressivi. In alternativa, o come supporto in più, potrebbe rivelarsi molto utile l’ausilio di prodotti naturali specifici, studiati appositamente per favorire il rilassamento e sedare la sensazione di ansia e agitazione.
Si tratta di formulazioni naturali e omeopatiche che sfruttano il potere terapeutico di piante officinali, fiori ed estratti vegetali.
Tra questi ricordiamo:
- Gocce ai fiori di Bach;
- Integratori per il benessere mentale;
- Rimedi omeopatici a base di serotonina.
I fiori di Bach sono noti per le loro proprietà di attenuare l’ansia e l’agitazione e far fronte con maggiore serenità a tutte quelle situazioni che richiedono un intervento immediato, ad esempio in caso di attacco di panico notturno.
Sono particolarmente efficaci quelle formulazioni che contengono Rock Rose (per contrastare panico e le paure intense ed improvvise), Clematis (utile nei casi in cui si perde il contatto con il presente e con la realtà circostante), Impatiens (contro l’agitazione), Cherry Plum (aiuta a mantenere la calma nelle situazioni di stress e disagio), Star of Bethlehem (usato come supporto nel superamento di traumi).
Anche gli integratori sono un rimedio valido contro gli attacchi di panico e ansia. In para farmacia si trovano diverse soluzioni senza ricetta medica con formulazioni a base di erbe officinali e sostanze che agiscono rilassando il corpo e la mente, e migliorando il tono dell’umore.
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