Ansia
- Ansia tipi
- Quali sono i sintomi dell'ansia?
- Ansia e depressione
- Come posso guarire dall'ansia?
- Quale trattamento consigliamo?
- Quando devo rivolgermi al medico?
- Quali buone abitudini devo seguire e cosa devo evitare?
- Altri prodotti
L'ansia è una condizione emotiva che molti di noi hanno sperimentato nella vita. L’ansia è un sentimento di minaccia imminente e nasce dall’attesa di un pericolo o di un danno indefinito. Essa è, sostanzialmente, una sensazione non piacevole risultante da tensioni e preoccupazioni ed i sintomi che si avvertono sono dovuti a normali reazioni fisiologiche del corpo allo stress psicofisico.
La crisi d’ansia si manifesta con intenso nervosismo, palpitazioni, dispnea sospirosa, nausea e vomito, diarrea, tremori, spasmi, visione offuscata…
La sensazione di ansia può essere temporanea, di breve durata e abbastanza lieve, con una chiara causa identificabile. Ad esempio è normale sentirsi ansiosi prima di affrontare un esame, colloquio di lavoro, incontro importante, e questa preoccupazione dovrebbe essere un naturale sprone a prepararsi al meglio e a dare il massimo. Quindi, in questi casi, l'ansia e la preoccupazione sono considerati positivi perchè costituiscono la normale risposta fisiologica alla percezione di un pericolo (o allerta) che spinge l'organismo a restare sul chi va là. Questa è quella che si definisce “ansia-tratto” e rappresenta una caratteristica stabile della personalità di alcune persone che sono più reattive a svariati stimoli esterni.
Alcune persone, tuttavia, avvertono l’ansia come una sensazione angosciante ed invalidante. Si preoccupano eccessivamente e lamentano di sentirsi nervose o stressate molto spesso, o addirittura, sentono l’ansia continuamente. L’ ansia può sopraggiungere perché le tensioni e le pressioni attorno all’ individuo sono aumentate perciò ci si può sentire meno in grado di fronteggiare certe situazioni. In questo caso si può parlare di “ansia-stato”: la persona convive con una continua sensazione di tensione ed inquietudine che la fa stare male fino a sfociare in veri e propri “attacchi di panico” e gravi nevrosi.
Ansia Tipi
Cosa provoca l'ansia
I disturbi d’ansia possono essere di vari tipi e vengono classificati in 5 categorie:
- disturbo da ansia generalizzata;
- disturbo da attacchi di panico;
- disturbi fobici;
- disturbo ossessivo compulsivo;
- disturbo post traumatico da stress.
Quali sono i sintomi dell'ansia?
I sintomi dell’ansia sono vari, diversificati e diversamente avvertiti dalle persone, ne elenchiamo alcuni tra i più diffusi ma specifichiamo che non sono dei sintomi standard:
- Irrequietezza, preoccupazione, sensazione di apprensione, incertezza;
- Aumento del battito cardiaco (palpitazioni);
- Sentire tensione ai muscoli (mal di testa, dolore al collo e alla spalla);
- Aumento della frequenza della respirazione (respirazione breve e tagliente) o iperventilazione;
- Difficoltà di respirazione (o fame d’ aria), senso di soffocamento;
- Sensazione di nausea e debolezza;
- Disturbi gastrointestinali, diarrea, cefalea, vertigini;
- Perdita d’appetito;
- Disturbi del sonno;
- Agitazione, irritabilità e sudorazione.
L’ansia generalizzata è un “disturbo d’ansia” caratterizzato dalla presenza continua di preoccupazioni e sintomi fisici che si manifestano al solo pensiero di affrontare situazioni quotidiane del tutto abituali come lavoro, studio e vita familiare.
Quando lo stress diventa di lunga data, i sintomi fisici dell'ansia svaniscono o diventano meno importanti. Tuttavia sono sostituiti da una varietà di sintomi psicologici, tra cui:
- Pensieri negativi;
- Sensazione che si può diventare gravemente malati (ipocondria);
- Cattivo umore e/o depressione;
- Perdita di fiducia.
Ansia e depressione
Spesso l'ansia si accompagna alla depressione. Quando l'ansia generalizzata spinge il soggetto a un progressivo isolamento, motivato dal tentativo di ridurre le occasioni che possono scatenare l'ansia o possono essere sfidanti, può sopraggiungere la depressione. Viene definito depresso colui che, per almeno due settimane, convive con senso di stanchezza, mancanza di energie, incapacità a concentrarsi, preoccuparsi per la propria salute e avere interesse nei confronti della famiglia, del lavoro dello svago. Spesso, dunque, l'ansia può essere un indicatore di uno stato depressivo.
Come posso guarire dall’ ansia?
Se si soffre di ansia, una delle prime cose che si può fare è di trovare la forza di aiutare se stessi o essere disposti a parlarne e farsi aiutare (psicoterapia). Non importa solamente quale tipo di trattamento si sta pensando di utilizzare, è fondamentale modificare l’atteggiamento, il comportamento e le abitudini.
Quale trattamento consigliamo?
Come combattere l'ansia
I trattamenti disponibili per l'ansia si sovrappongono considerevolmente con quelli utilizzati per curare lo stress. Le principali forme di trattamento includono:
- Esercizio - questo è un trattamento di auto-controllo. L'esercizio fisico o training autogeno utilizzano qualsiasi energia che si dispone che potenzialmente si può trasformare in preoccupazione e ansia. Sviluppa anche il rilascio di endorfine che hanno azione rilassante e migliorano l’umore.
- Tecniche di rilassamento - queste includono tecniche come lo yoga e la meditazione, o sessioni che coinvolgono massaggio o ipnoterapia. Tuttavia, anche semplici esercizi di respirazione, come impiegare cinque minuti al giorno per chiudere gli occhi e respirare profondamente, possono aiutare ad alleviare i sintomi.
- Rimedi erboristici: erbe come Valeriana, Biancospino, Passiflora, Camomilla, Escolzia ecc sono riconosciute per essere rimedi anti ansia in virtù delle loro proprietà rilassanti:
Utili sono anche rimedi fitoterapici con attività tonico –adattogena che aiutino ad attivare risorse mentali e fisiche che richiedono molte situazioni
Trattamento con i Fiori di Bach. Si tratta di rimedi fitoterapici che sfruttano i benefici dei fiori che il dott.Bach ha identificato e studiato per i loro effetti calmanti e attivi sulla sfera emotiva. Tra questi va ricordato il Rescue Remedy, gocce indicate per affrontare situazioni stressanti specie se creano ansia e la sensazione di essere sopraffatti dagli eventi.
Quando devo rivolgermi al medico?
La maggior parte delle persone saranno in grado di gestire bene le tensioni intorno a loro, gestire l'ansia utilizzando semplici tecniche di autocontrollo, rimedi erboristici e una buona dose di buon senso. Tuttavia, altre persone possono soffrire di sintomi gravi e / o prolungati. Si dovrebbe contattare il medico se:
- Si avvertono sintomi di ansia quasi tutti i giorni e non si ricorda l'ultima volta che si è stati in grado di rilassarsi;
- Si hanno disturbi del sonno che fanno avvertire la stanchezza per tutto il giorno;
- Si soffre di palpitazioni per tutta la giornata;
- Si avvertono gravi attacchi di ansia e di panico;
- Ci si sente profondamente depressi.
Ci sono buone abitudini per migliorare gli stati ansiosi
Buone abitudini
- Praticare sport;
- Sfogarsi ogni tanto con una persona fidata;
- Controllare il respiro;
- Sorseggiare bevande calmanti;
- passeggiare in luogo piacevole come al mare o in mezzo alla natura;
- Evitare il fumo ed ascoltare musica.
Altri prodotti
Altri Farmaci inclusi nei SOP: Laila contenente olio essenziale di lavanda adatto alle preparazioni farmaceutiche.
Rimedi omeopatici: ci sono efficaci e specifici rimedi omeopatici come Ignatia amara, Argentum nitricum, Gelsemium o composti, R 14 gtt..che hanno indicazioni ed usi in base ai sintomi che la persona percepisce.