Verruche Plantari

• Quali sono i sintomi?
• Quali sono i rimedi?
• Quale trattamento consigliamo?
• Quando rivolgersi al medico?
• Quali buone abitudini adottare?

Le verruche sono manifestazioni papulose piane o rilevate a superficie cheratosica, di origine virale, trasmesse per contagio diretto o indiretto, favorito da escoriazioni e deficit immunitario.

Le verruche plantari sono delle formazioni cutanee caratterizzate da ispessimento dello strato corneo e da sfumature giallo-grigiastre che si sviluppano sulla superficie della pianta del piede. Queste verruche sono causate dal Human Papilloma Virus (HPV), sono contagiose e comunemente si diffondono più velocemente in luoghi pubblici molto frequentati come piscine pubbliche, in docce comuni o anche nella doccia di casa dove il clima caldo e umido favorisce la proliferazione. Il virus invade la pelle attraverso piccoli tagli o graffi.

Prima che una persona possa accorgersi di aver contratto l'infezione possono trascorrere delle settimane o addirittura mesi. Questo periodo di tempo è chiamato periodo di incubazione. Le verruche plantari in alcuni casi possono manifestarsi in modo innocuo e scomparire senza nessun trattamento specifico, in altri casi invece sono dolorose e la pressione provocata dallo stare in piedi le rende ancora più insopportabili. Proprio per questo motivo si differenziano dai calli che sono meno dolorosi.

Quali sono i sintomi delle verruche plantari?

I sintomi delle verruche includono:

• Piccole escrescenze dalla forma irregolare sulle piante dei piedi, tendente al giallo, spesso con un piccolo punto nero, o diversi punti, in superficie (rappresentano vasi sanguigni coagulati).
• Pelle ispessita e ruvida al tatto.
• Dolore alle piante dei piedi quando si sta in piedi o si cammina.

Quali sono i rimedi per liberarmi dalle verruche ai piedi?

 Il trattamento convenzionale si concentra sulla rimozione della verruca, mentre approcci alternativi prevedono una graduale scomparsa. Consigliamo in ogni caso di non cercare di tagliare una verruca in modo autonomo perché può essere pericoloso. Il trattamento per le verruche plantari di dimensioni ridotte prevede l’utilizzo di sostanze come acido salicilico, acido tricloroacetico, acido nitrico o azoto liquido.

Quale trattamento consigliamo?

Ci sono diversi tipi di trattamento delle verruche, i farmacisti di eFarma.com consigliano:

• Utilizzare lozione o cerotti all'acido salicilico, agente esfoliante e cheratolitico, particolarmente indicato per ridurre l'infiammazione ed ammorbidire la pelle:

• Applicare un patch che protegga la pianta dei piedi dalla pressione diretta verso il basso, riducendo il dolore della verruca.

• In omeopatia diversi sono i rimedi indicati in base ai segni e sintomi, tra i più utilizzati:

Quando devo rivolgermi al medico? 

Dovete rivolgervi al vostro medico di fiducia qualora sospettiate che dietro una semplice verruca ci sia una causa molto più grave. In questo caso lo specialista preleverà un piccolo campione tramite il raschiamento per analizzarlo con cura.

Quali buone abitudini devo seguire e cosa devo evitare?  

Ci sono alcune buone abitudini da seguire:

Buone abitudini

E' bene proteggersi contro l'esposizione al virus che causa le verruche indossando ciabatte, calze, infradito, o scarpe da nuoto di gomma ogni volta che si visita una piscina pubblica o si utilizza una doccia comune. Lavare i piedi accuratamente con un sapone disinfettante dopo essere stati in una zona dove potrebbe essere diffuso il virus. Altri suggerimenti:

• Non toccare le verruche di qualcun altro.
• Non condividere asciugamani o spugne con qualcuno che ha le verruche.
• Non condividere le scarpe o i calzini con qualcuno che ha una verruca.
• Non graffiare le verruche in quanto ciò potrebbe consentire la diffusione ad altre parti del corpo.
• Mantenere i piedi asciutti e cambiare le calze tutti i giorni.
• Meglio coprire la verruca con un cerotto impermeabile o una speciale calza per verruche.