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Sciatica

Che cos’è la sciatica?

La sciatica, conosciuta anche come sciatalgia, è una condizione dolorosa che interessa il nervo sciatico, il più lungo e voluminoso nervo del corpo umano, che ha origine nella parte bassa della schiena, nella regione lombare, e che si dirama lungo tutta la gamba fino al piede. 

La sciatica si manifesta quando tale nervo viene compresso o irritato, causando un dolore che può estendersi lungo il percorso del nervo stesso, dalla parte bassa della schiena fino alla gamba e, in alcuni casi, al piede. In molti casi, la sciatica si presenta unilateralmente, colpendo solo un lato del corpo, anche se, in casi più rari, il dolore può manifestarsi su entrambi i lati.

Per chiarezza, non stiamo parlando di un vero e proprio disturbo, ma più di un sintomo di altre condizioni che causano la compressione del nervo sciatico.

Sintomi della sciatica

I sintomi della sciatica possono manifestarsi in vari modi, ma il dolore è il segnale più caratteristico. 

Esordisce il più delle volte nella parte bassa della schiena, o nel gluteo, e si irradia lungo la parte posteriore della coscia e della gamba, arrivando talvolta fino al piede. Il dolore può essere descritto come una sensazione di bruciore, una scossa elettrica o un dolore lancinante, e spesso peggiora con movimenti come stare seduti, alzarsi, piegarsi o tossire.

Oltre al dolore in caso di sciatica è possibile accusare altri sintomi, come parestesie, che includono formicolio, intorpidimento e una sensazione di "spilli e aghi" lungo il percorso del nervo sciatico. Questi sintomi possono essere accompagnati da debolezza muscolare nella gamba colpita, aspetto che rende difficile camminare o muovere l'arto con normale forza: chi ne soffre può avvertire una diminuzione del controllo motorio, con difficoltà nel mantenere l'equilibrio o nel coordinare i movimenti. 

Un altro sintomo comune della sciatica è la ridotta sensibilità al tatto nella zona colpita, che può comportare una sensazione di intorpidimento, dove la pelle appare insensibile o "addormentata". 

In casi più gravi, la sciatica può interferire con la funzione intestinale e vescicale, causando incontinenza urinaria o fecale, un segno che richiede un'immediata attenzione medica.

Cause della sciatica

La sciatica è generalmente causata dalla compressione o irritazione del nervo sciatico o delle sue radici nervose nella regione lombare. Tra le cause più comuni c'è l'ernia del disco, una condizione in cui uno dei dischi intervertebrali della colonna vertebrale si sposta dalla sua posizione normale e preme contro il nervo sciatico. Questa è la causa più frequente di sciatica, rappresentando circa il 90% dei casi.

Un'altra causa comune è la stenosi spinale, ovvero il restringimento del canale vertebrale, che può comprimere il nervo sciatico, mentre la stenosi foraminale porta al restringimento dei forami, le aperture attraverso le quali passano i nervi spinali, e può anch’essa causare sciatica.

La spondilolistesi è un'altra possibile causa in cui una vertebra si sposta in avanti rispetto a quella sottostante, comprimendo il nervo sciatico, così come avviene nella sindrome del piriforme, una condizione in cui il muscolo piriforme, situato nel gluteo, porta alla medesima compressione, a causa di tensioni muscolari o spasmi. 

La sciatica può anche essere aggravata da fattori di rischio come l'obesità, la sedentarietà, l'età avanzata, lavori che richiedono movimenti ripetitivi della schiena o la guida prolungata.

Rimedi contro la sciatica

I rimedi per la sciatica variano a seconda della gravità dei sintomi e della causa sottostante. 

Ma per la sciatica è meglio il riposo o camminare?

Quando il nervo sciatico è infiammato e il dolore è acuto, il riposo è spesso la prima raccomandazione, anche se è importante non restare a letto per troppo tempo, poiché l'immobilità prolungata può peggiorare i sintomi. Dopo la fase acuta, camminare e mantenere una leggera attività fisica può aiutare a migliorare la circolazione e ridurre l'infiammazione.

Se ci si sta chiedendo come sfiammare il nervo sciatico, uno dei rimedi più comuni include l'uso di antinfiammatori non steroidei (FANS), che possono aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione e, in alcuni casi, può essere necessario ricorrere a farmaci miorilassanti per alleviare gli spasmi muscolari. Se questi trattamenti, che rientrano tra i rimedi veloci per la sciatica, non sono sufficienti, il medico può prescrivere corticosteroidi, che sono più potenti, ma devono essere usati con cautela a causa dei loro effetti collaterali.

Tra i rimedi per la sciatica per la sua gestione nel lungo termine, gli esercizi che può indicare un fisioterapista sono fondamentali: si tratta di movimenti che mirano a rafforzare i muscoli del core, migliorare la postura e aumentare la flessibilità, riducendo così la pressione sul nervo sciatico, come lo stretching del muscolo piriforme e degli altri muscoli delle gambe.

In alcuni casi, oltre agli esercizi per la sciatica, può essere necessario ricorrere a trattamenti più invasivi come le infiltrazioni di corticosteroidi o l'ossigeno-ozonoterapia: quest'ultima consiste in iniezioni di una miscela di ossigeno e ozono nella muscolatura paravertebrale, con lo scopo di ridurre l'infiammazione e il dolore.

Quando rivolgersi al medico in caso di sciatica

È importante sapere quando i sintomi della sciatica richiedono un consulto medico. 

Di base, se il dolore è molto intenso e persistente, o se dura più di quattro settimane, è consigliabile rivolgersi a un medico. Altri segnali che richiedono attenzione medica immediata includono intorpidimento o debolezza muscolare significativa, difficoltà nel controllare la funzione vescicale o intestinale, o dolore che peggiora progressivamente nonostante il riposo e i trattamenti domiciliari.

Inoltre, se il dolore sciatico è associato a febbre, gonfiore o arrossamento nella zona della schiena, o se compare dopo una caduta o un trauma, è necessaria un’analisi medica, così come in caso di perdita di peso ingiustificata.

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