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Dermatite Seborroica

La dermatite seborroica è una malattia infiammatoria della pelle che interessa molto di più gli uomini rispetto alle donne, in particolare quelli tra i 18 e i 40 anni. È conosciuta anche sotto il nome di eczema seborroico ed ha un andamento cronico recidivante. Si manifesta nelle zone del corpo in cui c'è una maggiore presenza di ghiandole sebacee come cuoio capelluto e alcune parti del viso: attaccatura dei capelli, sopracciglia, dietro le orecchie, condotto uditivo, ai lati del naso e in casi estremi nelle pieghe di ascelle o dell'inguine e sul torace.

Il sebo è una sostanza grassa e acida molto importante per il nostro organismo. Se da una parte protegge l'epidermide dall'attacco continuo degli agenti esterni, dall'altro rende più morbido il fusto del capello o del pelo. Qualora il sebo prodotto dalle ghiandole sebacee fosse di quantità maggiore rispetto al normale, si favorisce la proliferazione dei funghi del genere Malassezia (M. restricta, M. globosa, M. furfur precedentemente conosciuto come Pytirosporum ovale) che sono commensali della cute nutrendosi di sebo. La presenza eccessiva di questo fungo determina la manifestazione dei principali sintomi della dermatite seborroica. Secondo recenti studi, i funghi del genere Malassezia che sono localizzati al livello del follicolo pilifero, si nutrono di lipidi e producono, di conseguenza, grandi quantità di enzimi lipasi e fosfolipasi. Aumentano i livelli di acido oleico che altera la barriera epiteliale dandogli un aspetto unto e causandone la desquamazione. L ‘infiammazione che si osserva è, probabilmente, la conseguenza di produzione da parte di questi funghi di molecole in grado di innescare un meccanismo ossidativo che scatena un meccanismo a cascata con produzione di citochine proinfiammatorie (da parte dei cheratinociti) e liberazione di istamina (dai mastociti).

I fattori scatenanti sono:

  • Predisposizione genetica;
  • Stress psicofisico;
  • Smog ed inquinamento;
  • -Squilibri ormonali;
  • Umidità esterna;
  • Carenze vitaminiche e di zinco;
  • Alterazione della flora batterica;
  • Patologie correlate.

Dermatite seborroica sintomi

I più comuni sintomi della dermatite seborroica sono:

  • Forfora e desquamazione untuosa gialla all’inserzione dei capelli e viso;
  • Prurito continuo e fastidioso accompagnato da una sensazione di bruciore;
  • Pelle arrossata;
  • Presenza di piccole desquamazioni di colore giallastro o biancastro come la forfora;
  • Pelle oleosa;
  • Sensazione di dolore al cuoio capelluto e ai capelli.

Dermatite seborroica e psoriasi

Spesso la dermatite seborroica viene confusa erroneamente con la psoriasi. In alcuni casi entrambe le condizioni possono convivere e ciò spiega le difficoltà di fare una diagnosi efficace.

Come distinguere la dermatite seborroica dalla psoriasi?

La psoriasi colpisce generalmente la testa, ma anche zone più secche come i gomiti o le ginocchia, aree che non vengono invece interessate dalla dermatite seborroica. Inoltre la psoriasi si presenta con squame di colore bianco e difficilmente provocano prurito, al contrario le squame della dermatite seborroica sono di colore giallastro.

Dermatite seborroica neonato

Nei neonati sul cuoio capelluto possono presentarsi squame giallastre che si staccano piano piano. La dermatite seborroica nei neonati viene più comunemente conosciuta come crosta lattea ed è un fenomeno che non deve destare preoccupazione: la pelle va incontro ad un processo di desquamazione progressiva che si risolve da solo nell'arco di qualche mese. Può essere utile applicare una lozione oleosa sui capelli del bambino per facilitare il distacco della crosta lattea, ma non bisogna mai sfregare la pelle o staccare le squame. Lasciar agire l'olio per qualche minuto prima di fare il bagnetto e usare una spazzolina a setola morbide.

In alcuni bambini la dermatite seborroica può colpire anche alcune zone del viso e del corpo, come l'area perigenitale. Anche in questo caso la crosta lattea sparisce da sola e generalmente non provoca fastidio o prurito.

Nel caso in cui la dermatite dovesse persistere o se il bambino dovesse sembrare sofferente a causa del prurito è meglio consultare il pediatra.

I farmacisti di eFarma consigliano questi prodotti per il trattamento della crosta lattea nei neonati:

Dermatite seborroica capelli

La dermatite seborroica non è una malattia che può essere trasmessa e spesso può essere confusa con una situazione di scarsa igiene personale a causa della forte presenza di squame giallastre e unte che rappresentano il sintomo principale della forfora grassa. In realtà la dermatite seborroica si differenzia dalla forfora in quanto si tratta di uno stadio infiammatorio successivo alla forfora e quindi molto più grave che dipende da disequilibri dello strato corneo della pelle e non da cause esterne che aggrediscono quotidianamente i capelli.

Leggi anche: Forfora, cause e rimedi

Dermatite seborroica rimedi

La dermatite seborroica al cuoio capelluto e al viso ha bisogno di uno specifico trattamento per scomparire del tutto. Il consiglio è quello di utilizzare dei prodotti con principi attivi antifungini e antimicotici combinati con dei prodotti antinfiammatori. Infatti da un lato si agisce sulla proliferazione del fungo Malassezia e dall'altro si calma l'infiammazione e il rossore in corso.

Shampoo dermatite seborroica

Per la cura della dermatite seborroica vi consigliamo di fare questo trattamento per il cuoio capelluto che si divide in due fasi:

Trattamento incisivo iniziale dalle 3 alle 6 settimane: lavare i capelli almeno due o tre volte alla settimana con uno shampoo antimicotico a base di uno di questi principi: climbazolo, zinco piritione, solfuro di selenio, zolfo e catrame. Applicare lo shampoo sui capelli bagnati e massaggiare per tutto il cuoio capelluto. Lasciare agire dai 3 ai 5 minuti e risciacquare.

Trattamento di mantenimento: trascorse le prime settimane di trattamento si può procedere con il mantenimento lavando i capelli con uno shampoo antiforfora una o due volte alla settimana. Questo shampoo agisce sulle squamazioni ripristinando il normale equilibrio del cuoio capelluto lasciandolo idratato e purificato.

Trattamento per la dermatite seborroica viso

Per la cura della dermatite seborroica del viso è necessario utilizzare dei prodotti specifici che aiutano la vostra pelle a ritrovare il benessere perduto.  Anche se sembra un controsenso, la pelle va idratata e nutrita per farle ricomporre la funzione primaria e rieducare nella produzione di sebo. Creme ideali per una pulizia del viso completa e che mantengano lontane squame e funghi.

Pulizia del viso: ogni mattina e sera stendere sulla pelle del viso ben pulita e detersa una crema o un gel seboregolatore che sia dolce e senza profumo per un maggiore rispetto del ph naturale della pelle.

Trattamento antimicotico: per un'azione più efficace applicare una o due volte al giorno una crema antimicotica sulle zone del viso interessate. In questo modo si evita che il fungo Malassezia continui la sua proliferazione e pian piano venga ripristinato il rossore presente sulla pelle. agli antimicotici spesso sono aggiunti altri principi attivi, quali l’acido salicilico, lo zinco piritione, derivati catramosi (ittiolo) e lo zolfo.

Gli integratori più utilizzati a sostegno della terapia della dermatite seborroica contengono la biotina (vit.B7), olio di borragine, vit.B6, Vit.E, zinco, gli omega3 tea tree oil, Lactobacillus Paracasei ST11 o la bardana:

Quando devo rivolgermi al medico?

Consultate immediatamente il vostro medico di fiducia nel momento in cui vi accorgete che:

  • l'infiammazione e il rossore si estendono nonostante il trattamento in corso;
  • è presente una perdita di capelli consistente.

Solo nei casi più gravi il medico prescriverà antimicotici o cortisonici orali.

Quali buone abitudini devo adottare?

Per preservare la nostra salute è utile seguire delle norme di igiene e prevenzione che ci aiutano a tenere lontana la dermatite seborroica.

  • Lavare i capelli con degli shampoo delicati che non aggrediscono il cuoio capelluto;
  • Spazzolare i capelli con una spazzola morbida;
  • Sopportare il prurito se non si vuole aumentare la produzione di sebo innescando un circolo virtuoso;
  • Evitare l'uso di cosmetici con ingredienti aggressivi.
  • Anche l’alimentazione gioca un ruolo chiave in tutte le forme di dermatite. In questo caso si deve preferire il consumo di pesce azzurro ricco di omega 3 ed evitare gli alimenti ricchi in zuccheri, grassi saturi, prodotti lieviti e i latticini.

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