Asma
- Tipologie di asma
- Sintomi dell'asma
- Cause dell'asma
- Rimedi per l'asma
- Quando rivolgersi al medico in caso di asma
Cos’è l’asma?
L'asma è una malattia cronica che interessa le vie respiratorie e che può colpire persone di tutte le età. Consta dell’infiammazione e del susseguente restringimento delle vie aeree, e porta a sintomi come difficoltà a respirare, tosse e respiro sibilante. La sua gestione richiede una diagnosi corretta e un trattamento adeguato in base alla tipologia, ed è possibile vivere una vita normale e attiva, anche se si soffre di asma.
Tipologie di Asma
L'asma si presenta in diverse forme, ognuna delle quali ha caratteristiche specifiche e può richiedere trattamenti diversi.
- Asma allergico: strettamente legato alle reazioni allergiche, si manifesta spesso già in età pediatrica. Gli allergeni comuni, come pollini, acari della polvere, peli di animali e alcuni alimenti, possono scatenare una crisi asmatica.
- Asma bronchiale: è la forma più comune e si manifesta attraverso un'infiammazione cronica delle vie respiratorie. Gli attacchi di asma bronchiale possono essere scatenati da allergeni, infezioni, esercizio fisico o inquinanti ambientali.
- Asma eosinofila: caratterizzato da un aumento dei granulociti eosinofili, un tipo di globuli bianchi, nelle vie respiratorie. Queste cellule causano un'infiammazione che può rendere l'asma più difficile da gestire, infatti, richiede spesso trattamenti più aggressivi, come i corticosteroidi inalatori o sistemici.
- Asma da sforzo: in diversi soggetti asmatici, l'attività fisica può scatenare un attacco di asma, che può essere gestito con l'uso di broncodilatatori prima dell'esercizio e con una preparazione fisica adeguata. In questo caso, è importante non rinunciare all'attività fisica, ma piuttosto imparare a gestirla correttamente.
- Forme miste: l'asma può presentarsi come una combinazione di fattori allergici e non allergici. Questo significa che i sintomi possono peggiorare a causa di allergeni, ma anche a seguito di esposizione a stimoli come aria fredda, fumo di sigaretta o infezioni.
Sintomi dell'Asma
I sintomi dell'asma possono variare da lievi a gravi e possono durare da pochi minuti a diverse ore o giorni. I sintomi più comuni includono:
- Costrizione toracica: una sensazione di oppressione al petto che rende difficile respirare.
- Sibilo: presenza di un suono acuto durante la respirazione, particolarmente durante l'espirazione.
- Respiro affannoso: difficoltà nel respirare normalmente, che può portare a una sensazione di mancanza d'aria.
- Tosse: in alcuni casi, la tosse può essere l'unico sintomo presente, specialmente durante la notte o al mattino presto.
I sintomi dell'asma possono essere lievi e gestibili con l'uso di farmaci, ma in alcuni casi possono peggiorare rapidamente e diventare pericolosi. I sintomi di un attacco grave di asma includono:
- Difficoltà respiratorie: sensazione di non riuscire a inspirare o espirare aria sufficientemente.
- Confusione mentale: difficoltà a concentrarsi o pensare chiaramente a causa della mancanza di ossigeno.
- Cianosi: labbra o dita che diventano bluastre a causa della ridotta ossigenazione del sangue.
In presenza di questi sintomi, è essenziale cercare immediatamente assistenza medica.
Cause dell'Asma
Durante un attacco d'asma, le vie respiratorie si restringono a causa di diversi processi: l'infiammazione della mucosa, la produzione eccessiva di muco e la contrazione dei muscoli attorno alle vie aeree. Le cause scatenanti possono variare da persona a persona e includono:
- Presenza di allergeni nell’aria che si respira: sostanze come pollini, polvere e peli di animali possono scatenare un attacco in persone con asma allergico.
- Infezioni respiratorie: raffreddori e altre infezioni delle vie aeree superiori possono aggravare i sintomi dell'asma.
- Esercizio fisico: lo sforzo fisico intenso, soprattutto in condizioni di aria fredda, può scatenare un attacco di asma da sforzo.
- Irritanti ambientali: fumo di sigaretta, inquinamento, forti odori e sostanze chimiche possono irritare le vie respiratorie.
- Aria fredda: nei soggetti predisposti, l'esposizione all'aria fredda può restringere le vie aeree e scatenare un attacco di asma.
- Reflusso gastroesofageo (MRGE): l'acido dello stomaco può risalire e irritare le vie respiratorie, scatenando un attacco di asma da reflusso.
È bene nominare anche l’ansia tra le cause, un disturbo che può spesso favorire una crisi asmatica: eventi come l’attacco di panico o d’ansia possono infatti pesare sui bronchi e portare ai sintomi di asma nervoso, che sono molto simili a quelli dell’asma bronchiale.
Vi è anche la possibilità che si instauri una sorta di circolo vizioso tra attacco asmatico e ansia: la crisi d’asma scatenata dalla “normale” allergia o infiammazione all’agente patogeno e irritante può infatti generare preoccupazione e ansia, e peggiorare l’attività respiratoria.
Rimedi contro l'asma
La gestione dell'asma richiede un approccio personalizzato che include l'uso di farmaci e la modifica dello stile di vita. Alcuni dei rimedi più comuni includono:
- Broncodilatatori a breve durata d'azione (SABA): utilizzati nella cura dell’asma bronchiale per fornire sollievo rapido durante un attacco, in quanto rilassano i muscoli delle vie aeree e facilitano la respirazione.
- Broncodilatatori a lunga durata d'azione (LABA): aiutano a mantenere le vie aeree aperte per periodi prolungati e sono spesso utilizzati in combinazione con corticosteroidi inalatori.
- Corticosteroidi: riducono l'infiammazione delle vie aeree e possono essere inalati tramite spray per l’asma o assunti per via orale nei casi più gravi.
- Antimuscarinici e antileucotrienici: hanno effetti antinfiammatori e possono essere utilizzati in aggiunta ai trattamenti standard per migliorare il controllo dell'asma.
- Farmaci biologici: riservati ai casi di asma grave non controllabile con le terapie tradizionali, questi farmaci mirano specifici meccanismi infiammatori e possono ridurre la necessità di corticosteroidi.
Nei casi di allergia e asma la raccomandazione principale è quella di cercare di stare alla larga dagli allergeni che scatenano la reazione allergica.
Quando rivolgersi al medico in caso di asma
Come comprensibile fin qui, l'asma è una malattia complessa che richiede una gestione attenta e personalizzata. È fondamentale rivolgersi a un medico ogni volta che i sintomi dell'asma peggiorano o diventano difficili da gestire con i farmaci abituali.
Alcuni segni che indicano la necessità di assistenza medica immediata includono:
- Difficoltà a parlare o camminare a causa della mancanza di respiro.
- Respiro accelerato e affannoso che peggiora di notte o al mattino presto.
- Colorazione grigia o bluastra di labbra e unghie, segno di scarsa ossigenazione.
- Tachicardia severa e difficoltà respiratorie non alleviate dai trattamenti standard.
Un attacco di asma grave può essere potenzialmente fatale, quindi è importante non sottovalutare i sintomi e cercare aiuto medico tempestivamente.