Acidità Di Stomaco
L’acidità o bruciore di stomaco è un disturbo comune e frequente e può colpire chiunque a prescindere dall’età, dal sesso, condizione sociale ecc.
L’acidità può essere dovuta ai succhi gastrici (principalmente acido cloridrico) secreti in eccesso e/o che si spostano dallo stomaco determinando una pirosi gastrica con bruciore retrosternale che si irradia dall’epigastro verso la faringe e gola. Se il contenuto dello stomaco risale lungo la faringe, dando la sensazione di acido in gola, si parla di reflusso gastroesofageo. L’acidità può anche essere dovuta ad una riduzione dei naturali meccanismi difensivi che proteggono le mucose dall’azione irritante degli acidi ed enzimi digestivi.
L’acidità può essere associata ad eruttazioni, rigurgito, pancia gonfia, pesantezza e digestione lenta.
Acidità di stomaco cause
Le cause che provocano un’acidità di stomaco possono essere svariate:
- Cibo abbondante e che si è masticato poco. La digestione avviene già nella bocca essendo la saliva ricca di enzimi digestivi, inoltre il tempo eccessivo di permanenza del cibo nello stomaco (per un pasto troppo abbondante e poco masticato) e la maggior quantità di succhi gastrici necessari per degradarlo causano, spesso, dolori e bruciori.
- Helicobacter Pylori. Questo è un batterio che provoca una gastrite cronica, danneggia la mucosa gastrica creando ulcerazioni fino anche il cancro.
- Stress. Lo stress porta ad alterazioni metaboliche e ormonali, stili di vita e alimentari errate con conseguente riduzione di enzimi digestivi e infiammazione.
- Fumo.
- Gravidanza. La donna in gravidanza produce alcuni ormoni che servono a rilassare la muscolatura uterina fino al parto ma che rilassano anche l’esofago indebolendo il collegamento con lo stomaco e facilitando la risalita degli acidi gastrici.
Acidità di stomaco rimedi
Acidità di stomaco rimedi
Si possono utilizzare farmaci antiacidi ed antireflusso:
o anche prodotti come:
ma anche antiacidi come:
o preparati a base di prodotti naturali che tamponano l’eccessiva acidità:
Come rimedi omeopatici di grande aiuto:
Consigli alimentari
Acidità di stomaco: cosa mangiare
Bisogna curare l’alimentazione evitando cibi che aumentino la produzione di acido cloridrico e che appesantiscono la digestione come formaggi molli, alcolici, bibite gassate e zuccherine, brodi e minestre, carni rosse, fritti, aglio, spezie piccanti, dolciumi, caffè.
Quando rivolgersi al medico?
Quando si presenta un’acidità non episodica ma frequente e duratura è opportuno rivolgersi al medico curante ed, eventualmente, specialista gastroenterologo tale da avere una diagnosi e terapia.
Una raccomandazione che teniamo a sottolineare noi farmacisti di eFarma, è di non eccedere con i farmaci antiacidi (a base di bicarbonati), non prolungare l’uso oltre le 3-4 settimane perché lo stomaco tenderà a produrre ancora più acido per contrastare l’azione del farmaco e ripristinare la naturale acidità.