Abrasione
- Cause
- Quali sintomi si presentano in caso di abrasione?
- Cosa fare quando compare un'abrasione?
- Rimedi
L’abrasione è una lesione della cute dove è avvenuta l’asportazione degli strati più superficiali dell’epidermide e si differenzia dall’escoriazione perché non si verifica fuoriuscita di sangue anche se, spesso, i due termini sono considerati sinonimi. Un’abrasione più traumatica con rimozione di tutti gli strati della pelle si chiama avulsione.
Si presenta un’abrasione ogniqualvolta ci si strofina contro una superficie ruvida e questo tipo di lesione è molto frequente nei bambini e in chi pratica sport. L’entità del danno, e anche del dolore che ne consegue, dipende dalla sua estensione.
Cause
Le cause più frequenti per cui compaiono delle abrasioni sono:
- Cadute che determinano spellature;
- Graffi superficiali con oggetti rugosi;
- Attrito con pareti ruvide e traumi tangenziali;
- Trascinamento con corpi contundenti.
Le zone più colpite sono anche quelle più esposte, in particolare parliamo di: ginocchia, gomiti e palmi delle mani. Queste lesioni sono molto frequenti quando si indossano indumenti leggeri o si è poco vestiti come avviene in estate.
Quali sintomi si presentano in caso di abrasione?
I sintomi che si manifestano in presenza di abrasioni possono variare in base all’estensione della lesione, in genere si avverte:
- Bruciore;
- Dolore;
- Presenza di liquido chiaro (linfa);
- Edema;
- Pelle che tira;
- Crosta gialla;
- Pelle arrossata;
- Tracce di sangue.
Cosa fare quando compare un'abrasione?
In presenza di abrasione o escoriazione la prima cosa da fare è pulire o disinfettare l’abrasione con soluzioni sterili anche per rimuovere residui di terra, schegge, polvere; si deve pulire partendo dal centro della ferita verso l’esterno e, quindi, tamponare delicatamente.
Un tempo era luogo comune lasciare l’abrasione o l’escoriazione scoperte credendo che il processo di guarigione fosse accelerato. Studi recenti hanno invece dimostrato che un ambiente umido non solo favorisce una rapida guarigione, ma previene anche formazione di croste e cicatrici. Nei casi di scarsa umidità, infatti, le cellule epiteliali non sopravvivono e tendono a migrare sotto la crosta rallentando il processo di guarigione. E’ però sconsigliato applicare una medicazione di tipo occlusivo che creerebbe un ambiente caldo-umido e quindi favorirebbe sviluppo batterico, l’obiettivo è quello di permettere lo scambio di gas e vapore acqueo tra lesione e ambiente esterno. Altro accorgimento che si può adottare è quello di applicare qualcosa di freddo per attenuare il dolore e prevenire l’edema avendo però l’accortezza di non applicare il ghiaccio o la borsa fredda direttamente sulla lesione ma con la protezione di garze sterili.
Rimedi
I farmacisti di eFarma.com consigliano di pulire accuratamente le ferite:
Applicare creme o garze per favorire la guarigione e garantire la protezione da infezioni:
Creme naturali dalle proprietà lenitive, cicatrizzanti, antinfiammatorie: