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23 febbraio 2022 6 min lettura
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I migliori integratori di iodio per tiroide

Gli integratori per la tiroide, specialmente quelli a base di iodio, vengono utilizzati per la gestione dei disturbi legati a questa ghiandola endocrina a forma di farfalla posta davanti alla trachea. 

Il corretto funzionamento della tiroide è molto importante, poiché regola numerose funzioni, quali:

  1. Le attività metaboliche delle cellule;
  2. Il tono dell’umore;
  3. Il metabolismo basale;
  4. La temperatura corporea;
  5. La formazione della pelle;
  6. La sintesi proteica;
  7. Lo sviluppo scheletrico e cerebrale, a partire dal feto.

Tutte queste attività vengono controllate da particolari ormoni secreti da questa ghiandola. Si tratta della Tiroxina (T4) e della Triiodotironina (T3), contenenti iodio, e la Calcitonina. Quest’ultima è essenziale per fissare il calcio nelle ossa. 

Per gestire la produzione di ormoni tiroidei e limitare gli effetti di alcuni disturbi legati a questa ghiandola, vengono assunti, previo consulto medico, degli integratori alimentari. La loro formulazione è studiata per prevenire lo sviluppo di patologie più gravi.

Nei prossimi paragrafi ci occuperemo della composizione degli integratori per i disturbi tiroidei, quando assumerli e quali sono i migliori. Continua a leggere per saperne di più.

Leggi anche: Miglior integratore di Calcio in para farmacia

Quando assumere gli integratori per la tiroide?

I principali ormoni secreti dalla tiroide sono conosciuti con il nome T4 e T3 per la loro struttura molecolare, costituita rispettivamente da 4 e 3 molecole di iodio. Questo nutriente essenziale influenza la sintesi di ormoni tiroidei. 

Quando non c’è un adeguato apporto di iodio si presentano due possibili disturbi:

  • Ipotiroidismo: la tiroide non produce una sufficiente quantità di ormoni;
  • Ipertiroidismo: c’è un aumento degli ormoni tiroidei in circolo.

Per regolare la quantità di ormoni tiroidei, il corpo umano si avvale di un’altra ghiandola endocrina, l’ipofisi, che secerne TSH, l’ormone tireostimolante. Come suggerisce anche il nome, TSH stimola la produzione e il rilascio nel sangue di T4 e T3.

Quando la tiroide è pigra, si assiste a un incremento di TSH, al fine di stimolare la sintesi di ormoni tiroidei. 

È il caso dell’ipotiroidismo che si traduce, tra gli altri sintomi della malattia, in un rallentamento del metabolismo. L’elevato sforzo a cui viene sottoposta la tiroide si manifesta con l’ingrossamento della ghiandola fino a trasformarsi in un vero e proprio gozzo. Tra gli altri sintomi dei pazienti affetti da ipotiroidismo ricordiamo anche stanchezza, debolezza e crampi muscolari, elevati livelli di colesterolo nel sangue.

Viceversa, chi produce un’elevata quantità di ormoni tiroidei brucia più rapidamente i grassi. Perciò, i pazienti ipertiroidei soffrono di accentuata magrezza, pelle sottile e calda, disturbi del sonno. Inoltre, necessitano più frequentemente di rimedi per l’iperidrosi ascellare

Assumere gli integratori adatti alle problematiche legate al malfunzionamento della tiroide può essere utile per gestirne gli effetti negativi. In caso di tiroide pigra, poi, gli integratori hanno una composizione specifica di cui ti parleremo a breve. 

Cosa contengono gli integratori per ipotiroidismo?

Gli integratori usati per un eccesso di ormoni tiroidei nell’organismo (ipotiroidismo) sono generalmente composti di:

  • Iodio;
  • Selenio;
  • Tirosina.

Integratori a base di iodio e selenio

Lo iodio è essenziale per il funzionamento degli ormoni tiroidei, nonché alla loro produzione ed espulsione nel flusso sanguigno. Come anticipato, infatti, la tiroide è una ghiandola endocrina e, perciò, riversa nel sangue i suoi ormoni, messaggeri chimici che arrivano a uno specifico tessuto bersaglio. 

Insieme allo iodio, l’altro oligoelemento essenziale per il metabolismo degli ormoni tiroidei è il selenio. È conosciuto per la sua funzione antiossidante, tanto da essere impiegato per il trattamento delle patologie a carico del cuore e delle arterie. Nella tiroide, il selenio è fondamentale per la conversione della tiroxina e triiodotironina.

Gli integratori di selenio e iodio sono utilizzati anche per la tiroidite autoimmune, un insieme di patologie infiammatorie che interessano la tiroide. Tra queste malattie troviamo il morbo di Hashimoto che può determinare la comparsa di ipotiroidismo. 

L’assunzione di questi integratori è indicata anche per ridurre i noduli tiroidei, delle piccole cisti che si concentrano alla base del collo. Per i pazienti che soffrono di questa patologia è molto importante integrare lo iodio anche nella dieta assumendo, tra gli altri alimenti, il sale iodato.

Integratori a base di tirosina

La Tirosina, infine, è un amminoacido che possiamo ricavare attraverso la dieta oppure grazie alla sintesi della fenilalanina, un acido grasso essenziale. La tirosina è importantissima per la produzione di neurotrasmettitori, come la dopamina e l’adrenalina. 

Questa sostanza, infatti, viene utilizzata anche per contrastare stati depressivi e stress psicofisici. In più, la tirosina è necessaria per la sintesi della melanina, essenziale per l'abbronzatura e per il colore di occhi, pelle e capelli.

Prima di iniziare qualsiasi integrazione alimentare è fondamentale consultare il medico che saprà prescrivere la migliore cura sulla base delle reali problematiche tiroidee. Inoltre, l’assunzione di integratori in modo errato potrebbe interferire con gli effetti dell’Eutirox, il principale farmaco assunto per il trattamento dell’ipotiroidismo.

Nel prossimo paragrafo vediamo quali sono gli integratori più utili per il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea.

Qual è il miglior integratore per tiroide in para farmacia

In para farmacia si trovano alcuni integratori che hanno lo scopo di aumentare l'attività della tiroide. L'obiettivo di questi prodotti è quello di:

  • Favorire il normale ripristino delle funzioni tiroidee;
  • Stimolare la tiroide per dimagrire;
  • Assicurare lo sviluppo del feto e dei bambini in età da allattamento.

Resta inteso che per trattare una tiroide pigra o malfunzionante è indispensabile anche modificare la propria alimentazione e lo stile di vita.

Nei prossimi paragrafi ti mostriamo la migliore selezione di integratori utili al corretto funzionamento della tiroide disponibili su eFarma:

Syrel Integratore per la Tiroide

Syrel è un integratore alimentare studiato per assicurare un apporto ottimale di selenio nell’organismo e normalizzare la funzione della tiroide. 

La speciale formulazione di questo prodotto contiene selenio in forma organica (L-seleniometionina). Inoltre, sono present il lievito arricchito al selenio e il BioPerine-Piper Nigrum, principio attivo del pepe nero.

 

Iosel Integratore di iodio per la Tiroide

Iosel è un integratore a base di Iodio e Selenio indicato per trattare i disturbi della tiroide. Viene assunto in caso di carenza o aumentato fabbisogno di iodio e selenio, al fine di garantire la normale produzione degli ormoni tiroidei. L’integratore è arricchito di estratto di pepe nero, contro lo stress ossidativo delle cellule.

 

Solgar Amino Tirosina 500 Integratore Tiroide 

Solgar Amino Tirosina 500 è un integratore alimentare a base di Tirosina per promuovere l'attività della tiroide pigra. La tirosina è un amminoacido estremamente importante per la sintesi di neurotrasmettitori come la dopamina o l'adrenalina. Concorre alla sintesi della melanina e degli ormoni tiroidei.

 

Iodact Integratore di Myo-inositolo e Iodio 30 Compresse

Iodact è un prodotto di integrazione alimentare a base di myo-inositolo e iodio. Il suo impiego è utile per dare un'integrazione dei nutrienti in caso di ridotto apporto con la dieta o di aumentato fabbisogno. Le carenze di iodio, spesso, sono causa di differenti patologie tiroidee, come ad esempio il gozzo e l'ipotiroidismo.

 

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