La quercitina (o quercetina) è una sostanza naturale appartenente alla famiglia dei flavonoidi. Si tratta di un pigmento vegetale presente in una grandissima varietà di frutta, verdura, semi e cereali.
La sua fama è legata soprattutto al suo elevato potere antiossidante, che la rende particolarmente utile nella riduzione dello stress ossidativo e degli stati infiammatori.
Alcuni studi recenti condotti dal Cnr-Nanotec di Cosenza e da un gruppo di ricercatori spagnoli, ne hanno messo in luce il legame con il COVID-19, sia in ottica di prevenzione che di trattamento di pazienti affetti dalla patologia.
Tuttavia, si tratta pur sempre di considerazioni allo stato preliminare, che dovranno essere confermate da ulteriori ed approfonditi studi clinici.
Ciò che invece sono note e documentate da tempo, sono le straordinarie proprietà ed i benefici che questa sostanza apporta all’organismo umano e che ne fanno un ingrediente base di diversi integratori nutraceutici.
Nei prossimi paragrafi, dunque, vedremo quali sono i benefici dell’utilizzo della quercitina, in quali alimenti è possibile trovarla e come integrarla nella propria dieta abituale.
Proprietà e benefici della Quercitina sull’organismo: a cosa serve?
La quercitina è un alleato prezioso per la salute. A questa sostanza, infatti, vengono attribuite molte proprietà benefiche, a partire da quella antiossidante. Questo potente flavonoide contribuisce notevolmente a ridurre la formazione di radicali liberi e di conseguenza nell’invecchiamento cellulare precoce. Tuttavia i suoi effetti benefici non si fermano qui. La quercitina, infatti, possiede anche le seguenti attività essenziali per l’organismo:- Anti-infiammatoria;
- Anti-virale;
- Antiallergica;
- Immunomodulatoria;
- Gastroprotettiva;
- Anti-estrogenica e nella riduzione del tessuto endometriale;
- Supporto e protezione cardiovascolare.
Quercitina: in quali alimenti si trova?
Sono molti gli alimenti con quercitina che si trovano comunemente sulla nostra tavola. Questo flavonoide, tra l’altro, è considerato un pigmento naturale presente in vegetali ed ortaggi molto colorati e nei frutti dal colore blu e viola. Le fonti alimentari più ricche di quercitina sono:- Cipolle rosse;
- Mele;
- Uva nera;
- Frutti di bosco;
- Broccoli;
- Agrumi;
- Ciliegie;
- Capperi;
- Pomodori;
- Asparagi;
- Vino rosso;
- Tè verde e nero;
- Caffè.
Qual è la dose giornaliera raccomandata di quercetina
Dunque, sono molti gli alimenti che contengono la quercitina. Tuttavia, non è possibile raggiungere la dose quotidiana consigliata solo attraverso l’alimentazione.- Una persona media consuma dai 5 ai 10 mg al giorno di quercitina, assumendola mediante diverse fonti di cibo;
- Il ministero della salute fissa in 200 mg, il fabbisogno massimo giornaliero di quercitina e di altri bioflavonoidi.
Uso di quercitina ed altri flavonoidi: quali controindicazioni?
Trovandosi naturalmente in molta frutta e verdura, la quercetina è una sostanza sicura da consumare. Anche come integratore, non si sono riscontrati particolari effetti collaterali. Quanto alle controindicazioni, vista l’attività antitrombotica ed antiaggregante piastrinica che svolge questa sostanza, devono avere cautela ad assumere quercitina le persone in cura con farmaci:- Antiaggreganti piastrinici;
- Anticoagulanti orali.
Integratori con quercitina: quali sono i migliori da usare?
Una caratteristica della quercitina è la sua scarsa biodisponibilità, ovvero l’incapacità dell’organismo di assorbire bene questa sostanza. Qualora non si riesca ad assumere con la dieta un quantitativo sufficiente di quercitina, o in particolari condizioni di salute, si può rendere necessario l’utilizzo di integratori alimentari. Gli integratori a base di quercitina, solitamente, contengono al loro interno alcune sostanze, come la vitamina C o la bromelina, che favoriscono l’assorbimento di questa sostanza. Gli integratori con quercitina si trovano in commercio sotto forma di:- Polvere;
- Capsule;
- Compresse.