I funghi della pelle, detti anche micosi cutanee, sono un problema assai comune che colpisce molte persone, soprattutto durante il periodo estivo. Si tratta di infezioni della pelle molto fastidiose, che causano irritazioni, prurito e desquamazione. Tutti sintomi che rendono la vita quotidiana difficile.
Fortunatamente, esistono anche diversi trattamenti farmacologici efficaci che possono aiutare a gestire le infezioni fungine della pelle.
In questo articolo ci occuperemo in modo esaustivo dei funghi della pelle, cercando di fare più chiarezza su come riconoscerli, sulle cause che determinano l’insorgenza dell’infezione e su quali siano i trattamenti disponibili più efficaci per prevenirli e gestirli correttamente.
Ecco nel dettaglio cosa troverai proseguendo la lettura:
- Cosa sono i funghi cutanei?
- Micosi della pelle: quali sono le cause?
- Quanti tipi di funghi della pelle ci sono?
- Come riconoscere un fungo della pelle
- Come distinguere una Dermatite da una Micosi
- Trattamento e cura della micosi: quali prodotti usare
Leggi anche: “I migliori trattamenti per il fungo di mare”.
Cosa sono i funghi cutanei?
I funghi della pelle sono microrganismi capaci di provocare malattie a carico della cute e del derma di adulti e bambini, causando infezioni (micosi o dermatomicosi) più o meno gravi.
Detti anche miceti, questi minuscoli organismi sono già naturalmente presenti nella flora dell’epidermide. In pratica convivono “pacificamente” con l’organismo allo stato di saprofiti e non causano particolari problemi, grazie soprattutto all’integrità della barriera cutanea.
Come vedremo poi, in alcune condizioni favorevoli tendono a proliferare eccessivamente fino al punto da provocare una malattia a carico della pelle.
I funghi della pelle sono contagiosi e possono essere trasmessi attraverso il contatto con oggetti contaminati o con persone infette, oppure possono svilupparsi naturalmente prediligendo ambienti del corpo umidi e caldi, come ad esempio:
- Piedi;
- Mani;
- Ascelle;
- Pieghe della pelle.
La sudorazione è tra i fattori chiave dello sviluppo di questi microrganismi. Non è un caso che le micosi cutanee siano molto più frequenti con il caldo e l’umidità tipici dell’estate. Ma a rischio sono anche luoghi molto affollati, come palestre e piscine.
Micosi della pelle: quali sono le cause
Il manifestarsi della micosi della pelle è influenzata da molteplici fattori sia soggettivi che ambientali, e condizioni che possono temporaneamente compromettere le difese naturali della pelle e la capacità di reazione del sistema in particolare.
In particolare, tra le cause predisponenti ci sono:
- Caldo ed eccessiva umidità;
- Scorrette abitudini alimentari;
- Stress fisico;
- Scarsa igiene personale;
- Macerazione cronica della pelle (dovuta a sudorazione eccessiva e abbigliamento stretto non traspirante);
- Prolungate terapie a base di cortisone o antibiotici;
- Assunzione di farmaci immunocompressori.
E, in generale, tutte quelle patologie (come AIDS, Tumori, Diabete ecc…) che possono compromettere e indebolire le difese immunitarie.
Abbiamo già accennato che anche il contatto con persone infette e superfici contaminate, come ad esempio asciugamani o scarpe, può causare direttamente l'infezione.
Le micosi possono interessare la cute, le unghie, i peli o le mucose (es. quelle di bocca e vagina). A seconda del patogeno che le causa e della loro gravità, si possono distinguere in:
- Superficiali: quelle che colpiscono cute, cuoio capelluto e le unghie (detta anche onicomicosi);
- Sottocutanee: attaccano il derma e sono leggermente più invasive delle prime ma comunque limitate alle strutture e ai tessuti che si trovano immediatamente sotto la pelle;
- Sistemiche: colpiscono gli organi interni come i polmoni o il sangue. Sono molto pericolose e difficili da trattare;
- Opportunistiche: attaccano solamente soggetti deboli e affetti da un deficit del sistema immunitario.
Le più diffuse, comunque, sono quelle superficiali e sottocutanee. Prima di soffermarci su come riconoscere ed eliminare i funghi della pelle velocemente, vediamo innanzitutto quanti tipi esistono in natura.
Quanti tipi di funghi della pelle ci sono?
In base alle loro caratteristiche, i miceti che attaccano la cute vengono classificati in:
- Funghi dermatofiti: organismi microscopici, molto contagiosi, che si nutrono della cheratina che si trova nelle cellule morte di cute, capelli e unghie. Sono anche responsabili della tigna, un’infezione micotica che interessa tronco e zone inguinali;
- Lieviti della pelle: patogeni che proliferano soprattutto nelle zone umide del corpo, come mucose, genitali, pieghe delle dita di mani e piedi, e ascelle. Ne è un esempio la Candida Albicans;
- Muffe: tipi di funghi molto pericolosi, come alternaria, aspergillus e fusarium, che causano in genere infezioni sistemiche gravi perché arrivano a coinvolgere gli organi interni.
Alcuni dei tipi più comuni di funghi che rientrano in queste categorie appena menzionate includono, ad esempio:
- Tinea corporis (tinea circinata o tinea gladiatorum);
- Tinea pedis (piede d'atleta);
- Tinea cruris (prurito inguinale);
- Tinea capitis (fungo dei capelli);
- Candida (infezioni da lieviti);
- Pitiriasi Versicolor (Malassezia furfur o fungo di mare).
Non tutti i funghi dell’epidermide sono uguali. Un fungo della pelle si manifesta solitamente con macchie rosse o di altro colore, e tutta una serie di sintomi associati. Ma è altrettanto vero che ogni tipologia può causare sintomi diversi e richiedere trattamenti differenti. Cerchiamo di capirne di più nel prossimo paragrafo.
Leggi anche: “I migliori prodotti per l’onicomicosi”.
Come riconoscere un fungo della pelle
Come si manifestano le infezioni fungine cutanee? Le micosi della pelle possono essere asintomatiche oppure accompagnarsi ai seguenti sintomi, che variano a seconda della specie e della gravità:
- Prurito;
- Bruciore forte;
- Arrossamento;
- Zone di colorazione diversa (più evidenti quando si è abbronzati);
- Lesioni cutanee;
- Bolle o vesciche;
- Desquamazione;
- Ispessimento della pelle;
- Anello rosso o cerchio attorno a una zona di pelle sana (es. Tigna).
Indubbiamente, però, se ti chiedi come riconoscere i funghi della pelle, l’elemento chiave sono le macchie presenti sulla cute.
Gran parte dei funghi, infatti, sono associati a macchie rosse sulla pelle. Tuttavia, anche la presenza di macchie bianche sulla pelle potrebbe segnalare la presenza di infezioni da funghi. Come per quelle bianche, anche quando compaiono macchie marroni sulla pelle di busto, braccia, collo e schiena, la colpa potrebbe essere dei funghi appartenenti alla famiglia della pitiriasi versicolor.
Per una diagnosi precisa, è sempre necessario consultare il proprio medico o un dermatologo. Solo con l’esame microscopico e colturale delle macchie e delle lesioni è possibile capire di che patogeno si tratta e stabilire il trattamento più efficace.
Come distinguere una Dermatite da una Micosi
La dermatite e l’infezione fungina sono due patologie della pelle distinte, ma che però possono causare sintomi simili.
Premesso che la dermatite è causata da una reazione allergica o irritante, ecco alcune caratteristiche che permettono di distinguerla da malattie della pelle dovute a funghi:
- Localizzazione: la dermatite è presente un po’ dovunque sulla pelle, a differenza delle micosi che
- Aspetto: la dermatite è caratterizzata da piccole chiazze tonde disseminate sulla cute, mentre le macchie di una micosi da fungo hanno un contorno più netto ad arco;
- Sintomi: pur essendo molto simili, il prurito è molto più intenso per la dermatite.
In caso di dubbio, bisogna sempre rivolgersi a un dermatologo specializzato. Solo così sarà possibile adottare la terapia più adatta a risolvere il problema.
Trattamento e cura della micosi: quali prodotti usare?
Per una micosi della pelle la miglior cura è sempre la prevenzione. Il che vuol dire soprattutto:
- Avere una buona igiene personale;
- Asciugare accuratamente la pelle bagnata per non creare umidità sulla cute;
- Indossare abiti traspiranti che non facciano sudare la pelle;
- Non camminare scalzi in ambienti comuni (come spogliatoi, piscine, bagnasciuga ecc…);
- Non utilizzare indumenti, biancheria e asciugamani di altre persone (soprattutto se infette);
- Fare attenzione all’alimentazione quotidiana, riducendo l’apporto di cibi zuccherati e prodotti lievitati.
Ora che sai come prevenire la micosi della pelle, vediamo alla cura vera e propria. Il trattamento delle infezioni micotiche della pelle dipende ovviamente dalla sede dell’infezione, ma generalmente comporta l’utilizzo di farmaci antimicotici specifici per trattare il fungo della pelle in causa. Questi possono avere diverse formulazioni ed essere quindi:
- topici (creme, gel, polvere, shampoo, soluzioni, smalto per onicomicosi);
- sistemici (fiale endovenose o soluzioni);
- orali (compresse o capsule).
La maggior parte degli antimicotici in commercio contengono molecole naturali (come amfotericina B, griseofulvina e nistatina) oppure principi attivi di sintesi (come clotrimazolo, tioconazolo, bifonazolo, ketoconazolo, miconazolo).
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