La candida è un'infezione fungina piuttosto frequente nelle donne. I sintomi sono in genere piuttosto chiari: perdite biancastre di consistenza simile a quella della ricotta, cattivo odore, prurito, bruciore durante i rapporti sessuali. Qualsiasi ginecologo sarebbe in grado di diagnosticare candida durante una visita. Ma è possibile riuscire a distinguerla rapidamente da un altro tipo di infezione, ad esempio una vaginite batterica? Gyno-Canestest è il nuovo test che si vende in para farmacia e che consente di sapere in tempi rapidissimi, con un esame fatto a casa, se si ha una candida oppure una vaginosi batterica e quindi di avviare immediatamente la terapia più appropriata. Quindi vedremo come capire se si ha la candida con Gyno-Canestest.
Innanzitutto cerchiamo di capire in cosa si differenziano candida, vaginosi batterica o Tricomoniasi.
- La candida: è causata da un fungo che abita normalmente nel nostro organismo ma che, a causa di stress, scorretta alimentazione o altri fattori, comincia a proliferare. Le perdite associate alla candida sono biancastre e di consistenza simile a quella della ricotta, ma soprattutto si avverte un prurito intimo davvero intenso.
- La vaginosi batterica: si presenta con perdite abbondanti e maleodoranti bianche ma di consistenza lattiginosa e dal caratteristico odore di pesce.
- La Tricomoniasi: è un'infezione sessualmente trasmessa causata dal protozoo Trichomonas e caratterizzata da perdite giallo-verdi aderenti, che hanno un odore di stantio, intenso prurito vulvare e fastidio alla minzione.
Come funziona Gyno-Canestest
In para farmacia è disponibile da qualche tempo Gyno-Canestest, un autotest capace di evidenziare alterazioni del pH vaginale e quindi di dirci se siamo in presenza di una candidosi oppure di una vaginosi batterica.
Perché misurare il pH vaginale? Perché in caso di vaginosi batterica il pH risulta sempre alterato, cioè supera il valore di 4,5 che rientra nella norma. Al contrario in caso di candida, il valore del pH resta inalterato.
L'accuratezza dl risultato di Gyno-Canestest è superiore al 90%.
Come va usato Gyno-Canestest
Si può acquistare in para farmacia e usarlo in modo autonomo e semplice nell'intimità della propria casa: basta inserire il tampone nella vagina, ruotarlo leggermente e rimuoverlo. Attendere circa dieci secondi e poi osservare il colore della punta del tampone: se il colore della punta del tampone non cambia siamo in presenza di una probabile candidosi perché vuol dire che il pH non è alterato; mentre se il tampone cambia colore e diventa verde-blu vuol dire che il pH è alterato e quindi siamo in presenza di una vaginosi batterica o una Tricomoniasi.
Per garantire il corretto risultato di Gyno-Canestest è necessario evitare di:
- introdurre il tampone troppo in profondità;
- manca un giorno alla comparsa delle mestruazioni;
- si hanno le mestruazioni;
- sono trascorse meno di 12 ore da un rapporto sessuale o una lavanda vaginale
Cosa fare dopo il test?
- In caso di candida o di vaginosi batterica si può consultare il medico o il farmacista per un'indicazione sulla terapia da seguire;
- in caso di infezione da trichomonas è bene consultare il medico.
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